Le pari opportunità generazionali e di genere sono al centro dell’ultimo comunicato del Presidente ANAC datato 27 Luglio 2022. Tale comunicato prevede le modifiche al sistema Simog, necessario agli operatori economici per il versamento del contributo a favore dell’Autorità, e dovuto per la partecipazione alle gare di appalti pubblici.
Modifiche al sistema Simog
Le modifiche risultano necessarie per l’acquisizione dei dati, individuati con la delibera dell’Autorità n. 122 del 16 marzo 2022, con particolare riferimento a:
- la previsione nel bando di gara, nell’ avviso o nell’ invito, dell’obbligo di assicurare, in caso di
aggiudicazione del contratto, una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie
per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia
all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile (articolo 47, comma 4, del decreto legge n.
77/2021); - la revisione nel bando di gara, nell’ avviso o nell’ invito di ulteriori misure premiali che attribuiscono
un punteggio aggiuntivo all’ offerente o al candidato; - il richiamo nel bando di gara, nell’ avviso o nell’ invito alla necessità da parte del concorrente o
dell’offerente di aver assolto, al momento della presentazione dell’offerta, agli obblighi in materia
di lavoro delle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68.
L’implementazione delle modifiche di sistema dà seguito all’entrata in vigore dell’obbligo di comunicazione dei dati con riferimento agli appalti e alle concessioni afferenti gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, attraverso le risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Regolamento (UE) 2021/240-241 del Parlamento europeo – e dalle risorse del Piano Nazionale per gli Investimenti complementari (PNC) – D.L. 6 maggio 2021, n.59, convertito e modificato dalla legge 1 luglio 2021, n.101.
Permane, infine, l’obbligo di comunicazione al Casellario Informatico dei contratti pubblici delle notizie utili relative alle cause di esclusione e alle penali comminate agli operatori economici per le violazioni della normativa in oggetto, esplicitate nella stessa delibera n. 122 del 2022.
L’obbligo di comunicazione dei dati e delle informazioni necessarie ha come fine monitorare l’adozione dei requisiti per l’ottenimento dei criteri premiali volti alla diffusione delle pari opportunità generazionali e di genere, nonché all’ inclusione lavorativa delle persone con disabilità.